1ASCA. 
Registro degli atti di nascita di Villa Picciotti [Alezio] del 1852; APSML; 
Libro VI Battesimale dal 1837 al 1854, p.435 n.95. Presso la parrocchia di S. 
Maria della Lizza dove fu battezzato e presso l'Ufficio anagrafico di Villa 
Picciotti fu dichiarato con i nomi Guglielmo Nicola. Negli atti parrocchiali 
esistenti nell'Archivio della Cattedrale di S. Agata risulta solo il nome Nicola 
con il quale egli si faceva chiamare e con il quale firmò le sue commedie. Il 
popolo gallipolino lo chiamava affettuosamente don Cocco, Antonietta De Pace, 
invece, don Checco. Egli, per le sue opere, usò lo pseudonimo Ippazio Tari che 
derivò da un originale anagramma del suo cognome (Ippazio in dialetto = Pati; 
Tari rimane invariato).
2 APSA. Liber matrimonum ab anno 1852 usque 1874, vol. 9, 
f. 297